Museo del rubinetto

 

Museo del rubinetto, è sicuramente fra i 10 musei più particolari d’Italia. Nasce  a San Maurizio d’Opaglio, ed è l’unico museo al mondo, fondato sul rubinetto e sulla sua tecnologia. In esso si racconta l’affascinante ed atavico argomento, rapporto dell’uomo con l’acqua.

Il Museo del rubinetto, lo fa, attraverso un percorso in cui si narra del cammino dell’umanità attraverso la storia dell’igiene,  e delle innovazioni tecnologiche  dei rubinetti e valvole.

Il progetto che questo museo  intende quindi porsi è,  ripercorrere la storia sociale dell’acqua e delle innovazioni che hanno permesso di dominare l’elemento liquido. Dominazione  che ne ha permesso la trasformazione in  cura del corpo,  da pratica elitaria,  a fenomeno di massa. Da questo ne è  ha  determinando, anche,  il sorgere del distretto industriale del rubinetto e del valvolame nel Cusio

Nei dintorni del Lago d’Orta, sono sorte infatti,  decine e decine di fabbriche di rubinetti.  Il  perché proprio qui e qual’è la loro storia?  E soprattutto perché,  quasi tutti i rubinetti  di tutto il mondo provengono dal questo  lago?

Sono risposte a questi quesiti,  che  potrete avere solo attraverso la visita al museo del rubinetto. In questo museo potrete infatti conoscere la storia del territorio che lo ospita, del suo distretto industriale, ma soprattutto potrete conoscere le diverse tematiche relative alla potabilizzazione, all’uso delle risorse idriche. Tutti elementi con cui la tecnologia del rubinetto a dovuto confrontarsi.

Museo del rubinetto: considerazioni

Le nostre considerazioni in merito a questo museo sono di tipo positivo. E’ un museo che pur se particolare ci aiuta a conoscere e ad affrontare l’importante tema dell’acqua. Un tema che spesso, per chi vive in paesi evoluti è una banalità, ma invece sono ancora moltissimi i popoli disagiati per cui è  di vitale importanza.

Oltre alle profonde riflessioni sociali, questo museo,  è un luogo in cui non vi basteranno gli occhi per ammirare le tantissime varietà di rubinetti. Da questa visita, chissà che come per il museo dei lucchetti, non si sviluppi in voi una maniacale voglia di ricerca e collezione di questo oggetto, così semplice e misterioso al tempo stesso.

Per questo potrete consultare il nostro shop on-line  delle cose retrò. Nel caso in cui non dovessi trovare quello che cerchi, basterà che ci contatti attraverso il sito o le nostre pagine social Facebook, Instagram e Twitter.

 

 

 

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