È ceramista, pittore e scultore. Dipinge ora manichini di Dechirichiana ispirazione, ora lune giganti e colorate. Sia per tecnica che per soggetti si evolve senza sosta.
È inserito nel Catalogo dell’Arte Moderna edito da Giorgio Mondadori (Milano), classificato AC: Alto interesse Critico. Fa parte del Movimento degli Arcani con cui espone in Italia e negli Stati Uniti. Nel novembre 2012 le sue opere, denuncia degli effetti del capitalismo, vengono esposte presso la Galleria ONU in una mostra dedicata ai diritti umani.
Silvano D’Orsi e le sue mille imprese: opere
Una sua opera è acquisita in mostra permanente dal Museo Giuseppe Sciortino di Monreale (Palermo). Un’altra è in mostra permanente presso il Museo Nazionale di Lviv, in Ucraina.
Fra le sue mille imprese realizza sculture in bronzo e dipinge oli e acrilici su tela.
Dal 2013 realizza mosaici su tela di piccole sue opere applicate su tavola. Prosegue quindi il suo percorso creativo con il ciclo delle figure religiose: volti di Cristo e Madonne col Bambino.
Sperimenta quindi sempre nuove tecniche o rende all’avanguardia lavorazioni retro. Inventa e reinventa seconde vite a oggetti apparentemente inutili, come TV mappamondi e telefoni.
Le sue muse d’ispirazione sono principalmente figure femminili e la loro evoluzione socio culturale.
Realizza sculture di cicli e bici, di anfore busti e frutti
Insomma la sua esplosiva e vulcanica creatività non lo fa arretrare di un passo. Il suo ultimo ciclo creativo prevede la tecnica acquarello su tela.
Silvano D’Orsi e le sue mille imprese: mostre d’arte ed eventi
C’è una cosa che da secoli fa innamorare, arrabbiare, sorridere, rilassare, milioni di persone. A volte infatti basta meno di uno sguardo distratto, per rimanere folgorati dalla disarmante bellezza che le sue opere emanano.
E’ ciò che hanno potuto ammirare i partecipanti alla Mostra d’arte nella Galleria Bosco Lucarelli di Benevento per le opere di Silvano D’Orsi in occasione della 43^ Città Spettacolo di Benevento.
La mostra che prendeva il nome di “Metafisica della bellezza”, raccoglieva opere elaborate in modo inaspettato ed accattivante,in cui colori e forme si confondono in un cammino artistico che parla di natura e prospettive, animali e donne, soprattutto donne, in diverse pose e rappresentate su tavola o in scultura.
Sulle tavole innumerevoli frammenti di stoffe colorate o fiorate, fino a formare un corpo femminile girato di schiena, con glutei rotondi e sporgenti che rappresentano la rotondità dell’universo.
Erano presenti però anche tavole che rappresentano un affastellato insieme di corpi ed oggetti monocromatici, o in pose incurvate o rovesciate, quasi a nascondere l’anima di ciascuna di esse.
Le donne raffigurate sono però tutte immaginate dall’artista, senza testa, quasi a escludere da ciò che raffigura, il pensiero e la parte che lo produce, in una visione che, lo stesso D’Orsi, definisce “metafisica”, dove l’etimologia di metafisica è, esattamente dal greco, “ciò che è al di là di ciò che è fisico”.
Donna non fisica dunque, ma quasi eterea immagine di un’idea estetica scaturita dalla mente dell’artista. Corpi che impongono la loro presenza tacendo, che comunicano solo con le forme del corpo, con le parti più intime che però restano silenziose e pacate, con le forme dolci e sinuose che parlano di natura, di passato e presente, di sogni e di realtà.
Donna che non è dunque visione angelica di tradizionale pittura classica, né essere etereo e pacifico, ma individuo tentatore che fa di sé fonte di perdizione, quasi celestiale, fino ad apparire Musa o Sfinge di eterna presenza.
Il processo immaginativo e artistico procede dunque, nelle opere di Silvano D’Orsi, in maniera totalmente libera e nello stesso tempo impegnato a comunicare emozioni, sensazioni forti, timori e, nello stesso tempo, certezze rappresentative personali che sfidano coloro che osservano il suo operato.
Nella Galleria Bosco Lucarelli, l’una al fianco dell’altra, le produzioni artistiche del D’Orsi si susseguono in modo incalzante, mute, ma rumorose nelle loro forme e colori esclusivi.
Anche le sculture raccontano molto: le pieghe dei corpi e degli abiti alludono ad un movimento eterno che sa di universale, si rinchiudono in forme sferiche che nascondono anfratti misteriosi o si allungano verso l’alto diventando quasi esseri filiformi proiettati al cielo, nascondono e mostrano contemporaneamente forme intime ed estrinseche, sembrano oscillare nel vuoto invitando a ripetere i loro movimenti.
Città Spettacolo dunque valorizza l’arte e ne fa la strada maestra della comunicazione, educando alla creatività, ma anche alla bellezza.
Seguono altri innumerevoli eventi che l’artista continua a inventare per il suo pubblico e per chi si vuole avvicinare alla sua arte sempre in evoluzione.
Vi racconto dell’ultimo evento trascorso in compagnia di Silvano in una calda atmosfera non priva di eleganza. Si è svolto domenica 11 Dicembre 2022 a Bettona. Durante l’evento, oltre a presentare una carrellata dei diversi periodi creativi l’autore ha presentato le sue nuove creazioni. Il tutto allietato da un concerto ad opera di una mezzo soprano dalla voce penetrante, e accattivante. Questo a far capire quanto questo artista sia coinvolgente a 360 gradi. L’arte è un insieme di tutto il bello che si può raccogliere in ogni ambito.
Silvano D’Orsi e le sue mille imprese: le nostre conclusioni
Silvano D’orsi è un Artista con la A maiuscola, vi consigliamo vivamente di cercare e seguire le sue imprese, non vi annoierete. Le sue opere sono molto ambite fra i collezionisti, è fra gli artisti più apprezzati e più richiesti anche per la sua umiltà e disponibilità verso il suo pubblico. E’ una persona perbene che non mette filtri fra lui e il suo pubblico.
Come accennato, alcuni dei suoi percorsi creativi si occupano del recupero di vecchi oggetti recuperati in negozi vintage e nel mondo dell’usato.
Se trovate difficoltà a contattare Silvano D’Orsi o a trovare esposizioni delle sue opere, potrete contattarci. Noi vi potremo aggiornare dei vari eventi che sta creando. I nostri contatti come sempre li trovate sul sito o potrete contattarci mediante i direct delle nostre pagine Social: Facebook Instagram e Twitter.